Rassegna bibliografica

American Journal of Industrial Medicine. Vol. 56, Iss. 8, August 2013

More than training: Community-based participatory research to reduce injuries among hispanic construction workers


Riassunto

Background Workplace mortality and severe injury are disproportionately distributed among foreign born and Hispanic construction workers. Worker Centers (WCs) provide services and advocacy for low-wage workers and a way for investigators to reach them. The goal of this project is to prevent occupational injuries by increasing awareness of hazards and self-efficacy among foreign born, Hispanic construction workers and by expanding the agenda of WCs to include occupational health and safety (H&S).

Methods Investigators partnered with eight WCs in seven cities to train worker leaders to deliver a modified OSHA 10-hr curriculum to their peers.

Results Thirty-two worker leaders trained 446 workers over 3 years. There was a demonstrated improvement in knowledge, hazard identification, self-efficacy, and sustainable H&S activities.

Conclusions This study provides evidence for successful implementation of a training intervention for low wage, low literacy Hispanic construction workers using a community-based participatory research approach.

Commento

Il settore delle costruzioni rappresenta al giorno d’oggi una delle componenti vitali delle economie di tutti i paesi del mondo ed è costituito da una forza lavoro di ragguardevoli dimensioni.

Pur nella evidenza di significativi miglioramenti e strategie di contrasto, il settore continua tuttavia a far registrare, a livello nazionale ed internazionale,  tassi di infortuni e malattie professionali sproporzionati  rispetto a tutte le altre realtà industriali esistenti. In un censimento effettuato nel 2006 dal Bureau of Labor Statistics (USA), il settore edile (8% del totale della forza lavoro nel paese) aveva subito il 22% dei decessi sul luogo di lavoro per l’anno in corso ed un tasso medio di giorni di assenza per infortuni non mortali e malattie del 71% superiore al tasso medio annuo di tutti gli altri settori industriali, con deducibili conseguenze in termini di perdita di vite umane, disabilità temporanee o permanenti ed oneri economici per l’individuo, la famiglia e le aziende. Uno studio di Leigh e collaboratori, finanziato dal NIOSH e svoltosi in America nel 2000 ha quantificato i costi diretti ed indiretti associati agli infortuni sul lavoro in 171 miliardi di dollari, una cifra maggiore ai costi annui sostenuti dalla nazione per l’AIDS e per il cancro.

Il presente progetto, realizzato da Forst e collaboratori, descrive un valido approccio per ridurre sensibilmente gli infortuni nei cantieri edili, tramite l’impiego di un programma di formazione e informazione validato dall’ Occupational Safety and Health Administration (OSHA) e studiato appositamente per il personale straniero, che rappresenta spesso, nel settore, la stragrande maggioranza del personale assunto.

Keywords

health and safety, Hispanic workers, immigrant workers, mixed methods, Occupational health, training

Articoli correlati che potrebbero interessarti

Preventive occupational health interventions in the meat processing industry in upper-middle and high-income countries: a systematic review on their effectiveness

Vol. 88, Iss. 4, May 2015

An international comparison of occupational health guidelines for the management of mental disorders and stress-related psychological symptoms

Vol. 72, Iss. 5, May 2015

Chronic respiratory conditions in a cohort of metropolitan fire-fighters: associations with occupational exposure and quality of life

Vol. 87, Iss. 8, November 2014