Rassegna bibliografica

Vol. 104, N° 5, Settembre - Ottobre 2013

L’effetto di un programma multimodale di gruppo in lavoratori ospedalieri con dolore lombare persistente: uno studio osservazionale prospettico.


Riassunto

Introduzione: La lombalgia è un disturbo comune nei lavoratori ospedalieri. Diversi studi hanno esaminato l’efficacia degli interventi multimodali, tuttavia i loro risultati sono conflittuali. Obiettivo: L’obiettivo dello studio è stato quello di investigare l’effetto di un programma multimodale di gruppo (MGP) sul dolore e la disabilità in lavoratori ospedalieri affetti da lombalgia persistente. Metodi: È stato condotto uno studio prospettico di coorte, per confrontare le misurazioni di base con i cambiamenti intercorsi in un periodo di otto mesi. Lo studio ha indagato 109 lavoratori ospedalieri con lombalgia persistente, con o senza sintomi irradiati: 62 infermieri e 47 impiegati come blue collars, non coinvolti nell’assistenza. Il MGP consisteva di sei sedute di gruppo comprendenti esercizi attivi, un programma domiciliare e consigli ergonomici. L’end point primario era rappresentato dal livello di disabilità misurato con il Roland & Morris Disability Questionnaire, mentre la misura di esito secondaria era la valutazione del dolore lombare con la Visual Analogue Scale. I dati sono stati analizzati utilizzando il metodo Multiple Imputation per i dropout. Risultati: Il follow-up a breve termine ha evidenziato una riduzione statisticamente significativa (rispetto al baseline) in tutte le misure di outcome, in particolar modo per il gruppo degli infermieri. Circa un terzo dei soggetti ha riportato un miglioramento clinicamente rilevante. Nessuna riduzione significativa del dolore e della disabilità (rispetto al baseline) è stata osservata al follow- up a medio termine. Conclusioni: Un MGP rivolto a lavoratori ospedalieri sembra essere parzialmente utile solo a breve termine, in maniera particolare per gli infermieri.

Keywords

infermieri, Lombalgia, trattamento multimodale, valutazione della disabilità