Allegato 3B: Tavolo di lavoro per la revisione dei contenuti.

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In data 12 maggio u.s. ANMA ha partecipato al periodico incontro del tavolo tecnico di revisione dei contenuti dell’Allegato 3 A e 3 B.

In quella occasione è stata presentata in bozza l’allegata relazione finale, redatta dal Coordinamento Regioni in collaborazione con INAIL, sulle Prime analisi dei dati inviati dai medici competenti ai sensi dell’art. 40. L’auspicio degli estensori è che tali dati, con tutti i limiti sul piano statistico-epidemiologico più volte sottolineati e ribaditi nelle premesse, siano di aiuto a tutto il sistema della SSL in Italia per orientare le giuste scelte di politica della prevenzione. Tra i primi fruitori dovrebbero essere gli stessi Medici Competenti e le loro organizzazioni che “…ne potranno trarre utili indicazioni per le prospettive di miglioramento della copertura con la sorveglianza sanitaria e della piena attuazione del ruolo di “preventore” che il medico competente dovrebbe esercitare all’interno delle aziende” .

Al di là delle riserve espresse in tante occasioni di confronto sulla reale efficacia di uno strumento comunicativo siffatto, nonché sulla inspiegabile sanzione collegata, va in questa sede ribadita la posizione dell’Associazione, che ha pragmaticamente preferito contribuire dall’interno delle Istituzioni ad un miglioramento dei contenuti e delle modalità di trasmissione dell’Allegato 3B.

Al riguardo è emerso dall’ultima riunione la necessità di dover sempre  inserire  – nei dati trasmessi dall’Azienda -  il codice ATECO di appartenenza per poter  censire sul territorio con maggior precisione i rischi lavorativi e le popolazioni di lavoratori associate.

Nella stessa riunione è stato presentato un prototipo di applicativo INAIL per tablet che favorirà i MC a convogliare i dati per il futuro allegato 3b sin dal momento della visita medica. Trattasi praticamente di una cartella informatizzata, concepita per raccogliere con maggiore precisione e rendere più fruibili l’aggregazione dei dati della sorveglianza sanitaria , e per la quale l’INAIL si impegna anche a creare tutoraggio per i colleghi interessati.

Si prospettano inoltre iniziative convegnistiche per la divulgazione  dei primi dati aggregati e la sensibilizzazione dei MC sull’importanza degli stessi, anche perchè i nuovi LEA in sanità dovranno tener conto anche delle estrapolazioni  di cui all’art.40.

Prossimo incontro fissato per il 16 settembre con le proposte delle Associazioni scientifiche per le modifiche da apportare allo schema dell’allegato (da migliorare il prospetto su alcol, la voce altri rischi, inserire ATECO, ecc.)

Viene confermato inoltre che il sistema è operativo tutto l’anno, per cui il MC può inserire già oggi i dati del 2015 (esempio aziende piccole senza previsione di altre visite)  in modo che il 01/01/2016  l’applicativo automaticamente lo invia in banca dati, ovviamente con la possibilità di annullare o modificare fino al 31/03/2016.

Primi dati 2015 (attività 2014) : 5.121 medici hanno inviato quest’anno 469.266 comunicazioni relative a 10.349.895 lavoratori soggetti a S.S. L’elaborazione dei dati del 2013. in forma di relazione si può trovare in allegato.

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