La storia di ANMA a 10 anni dal dlgs 81/2008. E’ questo il titolo dell’editoriale del Presidente ANMA  Umberto Candura che aprirà il numero 2/2018 di MCJ : 10 anni di iniziative di formazione e scambio di conoscenze con una premessa sui confortanti dati diffusi da INAIL relativi alla  diminuzione ( -26%) degli infortuni totali. Una interessante ed approfondita disamina che fa emergere il ruolo della nostra Associazione  nella crescita culturale e professionale  del medico competente. A 10 anni di distanza si torna a parlare anche di  formazione-informazione del lavoratore che utilizza un’attrezzatura munita di videoterminale: un inserto utile suddiviso in tre parti che, tenendo conto delle novità tecnologiche ed organizzative del mondo del lavoro, presenta un nuovo e ricco contributo per il medico competente.

Mondo del lavoro attuale e futuro che deve e dovrà fare i conti anche con lavoratori affetti da disturbi mentali diagnosticati o con disordini mentali: secondo le stime dell’OMS oggi le persone sofferenti di disturbi mentali sono oltre 350 milioni. Un problema sociale che ricade inevitabilmente anche sul medico competente che è coinvolto nella prevenzione della salute mentale dei lavoratori a partire dalla sorveglianza sanitaria e dal giudizio di idoneità: due approfonditi articoli di fondo inquadrano il rapporto tra la malattia psichica e lavoro tracciando le possibili azioni per affrontare la problematica ed individuare possibili strategie e tecniche da attuare sul campo e lo stress lavoro correlato nelle grandi organizzazioni. Una particolare attenzione è rivolta anche ai lavoratori che lavorano all’aperto che, particolarmente in questo periodo dell’anno, sono maggiormente coinvolti: la recensione di un manuale che informa con semplicità ed efficacia come prevenire i rischi occupazionali da radiazioni solari  ed attuare le opportune misure di protezione.

Il numero è ricco: storia, aggiornamenti, attualità e molto altro che ci auguriamo vi appassioni.