GESTIONE DEI SOGGETTI FRAGILI E LEGGE DI BILANCIO 2021

fragili

  La Legge di Bilancio 2021, entrata in vigore il 1° gennaio, estende dal 1° gennaio 2021 al 28 febbraio prossimo l’applicazione dell’articolo 26, commi 2 e 2-bis, del Decreto “Cura Italia” riguardante i cc.dd. lavoratori fragili.

Tali disposizioni confermano nella fattispecie che il periodo di assenza dal lavoro è equiparato a ricovero ospedaliero, mediante giustificazione da parte delle competenti Autorità sanitarie, nonché del MMG che ha in carico il paziente.

Si conferma per i lavoratori fragili il diritto a svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile (anche ricorrendo al cambio di mansione) o lo svolgimento di attività di formazione professionale anche da remoto.

La definizione di lavoratore fragile ‘per legge’ è ormai consolidata (soggetto immunodepresso, con esiti da patologia oncologica e/o sottoposto a terapie salvavita, disabile grave), come sono chiarissime per i MC e i Datori di Lavoro le modalità percorribili per la permanenza negli ambienti di lavoro di altri casi di lavoratori fragili tramite misure aggiuntive o il ricorso allo smart working.

In questo quadro restano valide le indicazioni che ANMA ha suggerito con il Vademecum per il Medico Competente e riteniamo che non ci saranno significative variazioni circa le problematicità di gestione dei fragili per i prossimi mesi.