Limitazioni non rispettate

Domanda:

Vorrei sapere cosa fare visto che il funzionario educativo della scuola dell'Infanzia comunale in cui lavoro come insegnante d'integrazione si rifiuta di cambiarmi sezione nonostante le mie limitazioni. Le mie limitazioni sono: movimentazione di carichi, movimenti ripetuti degli arti superiori. Soffro di tunnel carpale e cubitale, epicondelite ed epitrocleite bilaterale. Soffrivo solo di tunnel carpale ma il dover contenere un bambino diversamente abile mi ha portato il retso. Il mio funzionario mi ha semplicemente detto di non fare ciò che non posso fare mettendo così a rischio gli altri bimbi della classe visto che il bambino che contengo è aggressivo nei loro confronti. Faccio presente che si tratta di minore che ci vengono affidati quindi mi chiedo e se la mia collega si riufiuta di intervenire? Io sono li per quel bambino non lei, ovviamente non solo lui ve ne sono altri e due nella classe. Che mi suggerite di fare? Grazie

Risposta:

La situazione non è di facile risposta, perchè ci sono degli elementi  non specificati.
In linea di massima lei può chiedere, per iscritto, al suo Datore di Lavoro ( è il funzionario?) di dare corso alle prescrizioni / limitazioni. Se non ritiene che queste indicazioni siano osservate può richiedere visita al medico competente che preciserà meglio in cosa consistano queste limitazioni rispetto alla sua attività correlandola alla valutazione di rischi ( non movimentazione carichi e non movimenti ripetuti è troppo generico) . Una cosa che bisogna valutare infatti è se si tratta di idoneità con limitazioni o di non idoneità rispetto alla mansione. E’ quindi necessario un maggior approfondimento che non si può fare senza conoscere il contesto;  lo possono fare solo il Datore di Lavoro e il Medico Competente con l’aiuto del RSPP e magari del RLS. Infine può sempre rivolgersi all’Organo di Vigilanza della sua ULSS. Cordiali saluti