Domanda:
Salve, in occasione delle visite mediche presso una Azienda, sono stato contattato da un caporeaprto per una ferita alla mano di un operaio. Dopo una prima valutazione e le necessarie cure ho ritenuto corretto inviare l'operaio al ps per le cure del caso e la denuncia inail. Mi sembra di ricordare che alcuni anni fa già il dr. Guariniello si fosse pronunciato in merito condannando un collega che aveva provveduto a prestare le cure necessarie ma non aveva provveduto alla denuncia inail. Il medico competente nel caso su esposto, dopo aver provveduto alle cure necessarie deve/può compilare la denucia inail ? E' corretto inviare ad altro medico l'infortunato indipendendetemente dalla gravità della lesione? Qualora venisse chiesto dall'operaio di ridurre la durata dell'infortunio, può il medico competente in scienza e coscienza provvedere alla riduzione/chiusura dell'infortunio? Grazie Roberto Bozzetto
Risposta:
Solo un medico di struttura pubblica ( normalmente il PS) o un medico di MMG e quindi convenzionato ( ma in questo caso l’infortunio deve essere poi ratificato da visita presso Inail) può aprire un infortunio Inail. Per questo hai fatto benissimo ad inviarlo al PS ( naturalmente con il consenso del lavoratore che non può essere obbligato) per le ulteriori cure e per ‘aprire’ l’infortunio.
Sono sempre questi stessi soggetti a fissare la prognosi e quindi a chiudere l’infortunio. Il medico competente non può intervenire in questo processo. Tant’è che in rari casi di alcune grandi aziende il Pronto Soccorso aziendale è gestito in convenzione o direttamente da Inail.