Assenza dal lavoro in attesa di rinnovo certificato idoneità

Domanda:

Salve, rappresento un azienda "contratto di igiene urbana" al di sotto di 15 dipendenti. Un lavoratore il cui certificato d'idoneità è scaduto può essere accettato al lavoro? E se, come ritengo, non può essere accettato i giorni di assenza dal lavoro in attesa del rinnovo del certificato di idoneità come devono essere considerati economicamente?

Risposta:

Non è chiaro cosa si intende con certificato di idoneità scaduto, probabilmente lei vuol dire che non è stata ancora fatta la visita periodica nei termini previsti. Ma il rispetto della scadenza di visita e quindi di garanzia per il lavoratore e per il medico competente, spetta al Datore di Lavoro a norma dell’art. 18 comma 1 lettera g del D.Lvo 81/2008. Quindi il DL deve ottemperare quanto prima a questo obbligo. Nel frattempo il lavoratore è idoneo; se ci sono però, degli elementi che fanno propendere per un rischio per la sua salute, per esempio una assenza per malattia o un evidente o comunicato stato di sofferenza del lavoratore, il DL nell’affidargli l’incarico deve tenere conto del suo stato di salute  (ibidem lettera c.) e a maggior ragione si affretta a far eseguire la visita al MC.  Da questo punto di vista l’assenza dal lavoro, o meglio, dalla mansione a rischio, può essere applicata in via cautelativa (ferie? malattia?). Ma è evidente che il problema sta tutto a monte: nel mancato rispetto della sorveglianza sanitaria . Buon lavoro.